In uno scenario caratterizzato dall’onda lunga della crisi economica ed in continua trasformazione, è importante superare il modello basato su cassa integrazione, prepensionamenti e mobilità incentivata (oggi economicamente non più sostenibile) e puntare piuttosto sulle politiche attive e l’innovazione, ad esempio su processi di reindustrializzazione che possano offrire soluzioni sostenibili nel lungo periodo.
Per avere successo nell’operazione è necessaria una stretta collaborazione tra l’impresa in crisi (che ha la necessità di chiudere uno o più stabilimenti produttivi per ragioni organizzative), istituzioni pubbliche, parti sociali, investitori privati e advisors esperti.
L’obiettivo è gestire situazioni di difficoltà, attraverso nuove soluzioni industriali, individuando anche nuove opportunità di sviluppo provenienti da imprese interessate a subentrare operanti in settori simili.
Naturalmente questa fase risulta molto delicata e richiede il necessario intervento di un professionista esperto della materia e che sappia agire nel modo migliore in una fase di profonda trasformazione.
D’altra parte la riconversione di un’azienda determina un vero e proprio cambiamento strutturale: si tratta da un lato di un processo di trasformazione del tessuto industriale e dall’altro di uno strumento utile a favorire lo sviluppo di settori sempre più competitivi e maggiormente avanzati tecnologicamente.
Vertus, società di consulenza che opera da anni a contatto con le aziende in crisi e nei delicati scenari della reindustrializzazione, è in grado di individuare il modello migliore di riconversione attraverso ricerche mirate e studi di fattibilità.
I professionisti di Vertus, anche grazie ad analisi di sostenibilità finanziaria, sono in grado di valutare le criticità che potrebbero compromettere l’esito delle operazioni e mediano con tutte le parti in causa e portatrici di interesse al fine di garantire la chiusura, con successo, dell’operazione di riconversione dell’impresa.