Nato come risposta “obbligata” alla situazione pandemica, il progetto per la razionalizzazione della sperimentazione relativa allo smart working – realizzato nell’ambito delle iniziative promosse dal Programma Operativo Regionale cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo 2014-2020 – con il suo modello organizzativo ed i principi di delega e condivisione che ne sono alla base, è diventato elemento strategico nell’organizzazione di Vertus attuale e futura.
L’introduzione e la diffusione dello smart working obbliga tutti non solo ad uno sforzo innovativo in termini di cambiamento delle consuetudini, delle modalità di comunicazione e di procedure, ma anche e soprattutto alla definizione di uno stile di leadership in linea con le nuove modalità di lavoro in remoto.
I risultati conseguiti sono stati la condivisione del regolamento aziendale e degli accordi individuali; dal punto di vista più complessivo è stato molto utile nei confronti della direzione aziendale, alle prese con la gestione dell’evoluzione della società e con la definizione di un nuovo modello organizzativo, che ricomprenda sia i professionisti, legati alla società da vincoli più o meno stretti, sia i dipendenti, con diversi livelli di competenza ed autonomia professionale.